Spesso, le riflessioni delle organizzazioni sull’inclusione di persone disabili nella propria forza lavoro toccano principalmente gli aspetti legati all’etica e alla D&I. Tuttavia, l’esperienza delle aziende più innovative in tal senso, lascia intravedere benefici che vanno ben oltre la reputazione, innescando circoli virtuosi legati alla coesione, all’innovatività e alla retention aziendale.

Questo incontro è quindi un’occasione per riflettere sul potenziale e sui benefici per la propria organizzazione di aprirsi maggiormente alla disabilità e al valore, a volte trascurato, che può portare all’azienda.

In particolare, i partecipanti potranno approfondire:

• i casi di aziende che hanno sperimentato approcci innovativi alla disabilità e cambiamenti positivi che questi hanno portato, in modo da trarne spunti da portare nelle proprie organizzazioni
• comprendere come queste pratiche abbiano reso le persone più cooperative e innovative e come replicarle queste dinamiche nella propria azienda
• approfondire gli aspetti reputazionali legati alla maggiore inclusività in termini di maggiore attrattività non solo verso i dipendenti ma anche verso clienti, investitori e talenti.